L’arrivo della primavera coincide quasi sempre con quella voglia di cambiamento e di rinnovamento e molte volte abbiamo voglia di portare questo cambiamento anche nelle nostre case e quindi via libera a cambio di stagione nell’armadio, grandi pulizie e spesso anche a cambio di colore delle pareti.

Potresti considerare anche di imbiancare le pareti a seguito, ad esempio, di lavori di ristrutturazione come un isolamento termico a cappotto, sono dunque molte le occasioni. Se stai pensando anche tu di cambiare il colore alle pareti di casa tua o vuoi semplicemente dare una rinfrescata al colore ma non vuoi rivolgerti a un professionista del settore leggi l’articolo che segue perché ti forniremo tanti consigli preziosi per imbiancare casa senza spendere una fortuna.

Informazioni preliminari: le misure

misurare la superficie da tinteggiare

Quando decidiamo di imbiancare la nostra casa la prima cosa da fare è prendere le misure in modo da avere una stima precisa della pittura da comprare e del lavoro che ci aspetta.

Come si prendono le misure?

La misura di ogni parete va calcolata moltiplicando la lunghezza per l’altezza, al risultato così ottenuto va sottratta l’area occupata da porte, finestre e balconi. Per ogni stanza vanno calcolate le 4 pareti più il soffitto e vanno previste almeno due passate di pittura per ogni parete (specie se dobbiamo coprire un colore scuro con uno chiaro) più un altro po’ per eventuali ritocchi al fine di evitare spiacevoli sorprese e cioè che la pittura finisca senza aver ultimato il lavoro. 

Quando prendiamo le misure dobbiamo valutare anche lo stato dei muri cioè se c’è bisogno di qualche piccolo ritocco ad esempio per coprire fori, abrasioni, avvallamenti ma anche se abbiamo problemi di muffa ed infiltrazioni di umidità. Queste situazioni vanno considerate a parte (sia come spesa che come lavoro) perché, affinché la tinteggiatura sia impeccabile e duratura è necessario che la parete sia perfettamente liscia e pulita.

Informazioni preliminari 2: la lista della spesa

Dopo aver misurato con esattezza tutte le superfici e valutato lo stato delle superfici è possibile passare allo step successivo e cioè fare la lista delle cose da comprare. Potrà sembrare una banalità ma invece sapere esattamente cosa comprare e in che quantità è una mossa vincente per perdere il minor tempo possibile. 

Allora vediamo insieme quali sono le cose di cui non potrai fare a meno quando ti accingerai a ridipingere la tua casa.

I prodotti indispensabili sono classificabili in tre categorie:

  1. Protezione

    1. teli protettivi per i pavimenti e i mobili

    2. nastro carta per proteggere tutti i battiscopa, le porte, le finestre (va calcolato bene quanto comprarne perché quando si imbianca una casa il nastro carta sembra non bastare mai)

    3. dispositivi di protezione individuali cioè guanti usa e getta, mascherina (indispensabile nel caso in cui si utilizzino prodotti come smalti, vernici e non la classica idropittura che si usa solitamente per le pareti), tuta in TNT (tessuto non tessuto), copriscarpe

  2. Preparazione

    1. stucco

    2. spatola per stendere lo stucco con precisione

    3. carta abrasiva per levigare la superficie

    4. prodotti antimuffa 

  3. Esecuzione

    1. pittura

    2. rullo possibilmente telescopico in modo da poterlo adattare meglio alle superfici

    3. pennelli per le rifiniture e i ritocchi

    4. scala

    5. secchio per miscelare (e a volte anche diluire) la pittura

    6. bastone di legno per mescolare la pittura

    7. grata per eliminare l’eccesso di pittura dal rullo o dai pennelli

Preparazione della casa e tinteggiatura

preparazione della casa e tinteggiatura fai da te

Una volta arrivato a casa con il tuo carico di prodotti puoi cominciare a valutare da dove iniziare e come procedere. 

Inizia scegliendo da quale stanza vuoi cominciare quindi togli tutto quello che può intralciare il tuo lavoro (mobili, termosifoni, lampadari e oggetti vari) e copri quello che non può essere cacciato dalla stanza come ad esempio gli armadi. Quando la stanza sarà completamente vuota con il nastro carta proteggi battiscopa, finestre e porte. Per una tinteggiatura ottimale e senza sbavature, anziché coprirle con il nastro carta, svita tutte le placche degli interruttori e delle prese elettriche.

Se ci sono delle crepe, dei fori riparali con lo stucco, lascia asciugare e poi procedi ad una levigatura con la carta abrasiva. E’ in questa fase cha vanno fatti anche eventuali trattamenti antimuffa. 

Solo a questo punto avrai a disposizione una superficie liscia e perfetta su cui stendere la prima mano di pittura. Diluisci il colore seguendo le indicazioni fornite sulla confezione e inizia la tua opera di rinnovamento. E’ preferibile iniziare dalla tinteggiatura del soffitto per evitare che la pittura possa gocciolare sulle pareti già tinteggiate, solo dopo aver finito il soffitto si può passare alle pareti. Il modo migliore per stendere la pittura in modo omogeneo è procedere con il rullo secondo linee verticali perpendicolari al pavimento dopo di che vanno rifiniti gli angoli con il pennello della dimensione giusta. Quando inizi ad imbiancare una parete è buona norma evitare di fare pause per non rischiare di avere zone di diversa intensità.

Attendere sempre che la pittura asciughi completamente prima di procedere con la stesura della seconda mano, i tempi di asciugatura dipendono dalla stagione e soprattutto dall’umidità dell’aria, i periodi migliori sono la primavera e l’autunno. Altri fattori che incidono sui tempi di asciugatura sono anche la tipologia di pittura (pittura ad acqua, smalto, vernice) e dal grado di diluizione.

Hai visto, tinteggiare casa tua da solo non è poi così difficile? Quindi ora rilassati e goditi la tua “nuova” casa.

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