Fino a qualche anno fa la piscina in giardino era considerata un lusso per pochi, dati i costi non proprio alla portata di tutti; negli ultimi anni, grazie alla maggiore diffusione delle piscine fuori terra (che hanno un costo sicuramente più contenuto) chiunque abbia un giardino può pensare di acquistarne una.

Se anche tu hai sempre sognato di avere una piscina ma ti sembrava qualcosa da film non adatto alle tue finanza non ti resta che leggere l’articolo che segue e vedere che esiste una piscina adatta ad ogni tasca e ad ogni esigenza.

Piscina esterna: quali sono i vantaggi?


I vantaggi di acquistare ed installare una piscina fuori terra sono molteplici ma senza dubbio quello che risalta immediatamente è il costo abbastanza contenuto di questa tipologia di piscina.

Hai letto bene, potrai goderti delle ore di sano relax in piscina stando comodamente a casa e spendendo poco. 

Il prezzo ovviamente dipende dalle dimensioni e dalla tipologia di struttura che si sceglie di installare potendo variare comunque dalle poche centinaia a qualche migliaio di euro, contro gli almeno 10000 euro (come prezzo di base) di una classica piscina interrata. Quello che contribuisce a far aumentare il prezzo di una piscina fuori terra, oltre ovviamente alle dimensioni, è soprattutto la struttura, specie se se ne sceglie una in legno; i modelli in legno sono infatti i più costosi della categoria.

I modelli disponibili di piscine fuori terra sono molteplici e potrai scegliere quello che più si adatta alle tue esigenze, inoltre se non ti piace la struttura a vista ma vuoi contenere i prezzi puoi tranquillamente optare per un rivesto che potrai scegliere in legno (e l’effetto finale sarà molto simile a quello delle piscine interamente costruite in legno), in pallet, in muratura, ecc. così da armonizzarla perfettamente con il tuo giardino e da farla sembrare una classica piscina interrata. Ovviamente se decidi di rivestire la tua piscina (specie se con mattoncini) la stai trasformando in una struttura fissa quindi non potrai più spostarla quando e quante volte vuoi e anche per l’inverno dovrai provvedere all’acquisto di una struttura di copertura e protezione dalle intemperie. 

Un altro vantaggio innegabile delle piscine fuori terra è la facilità di montaggio ed installazione; ovviamente lo stesso vale anche per smontarla e riporla via quando nel periodo invernale non sarà più utile. Essendo così semplice montarla e smontarla potrai anche, nel caso in cui non ti piacesse il posto che hai scelto, smontarla e rimontarla in un altro angolo del tuo giardino sempre facendo il minimo sforzo. Le classiche piscine interrate hanno invece bisogno di un progetto, uno studio preciso della tipologia di terreno, dell’ubicazione, ecc… tutte cose che inevitabilmente si traducono in un aumento dei costi di installazione.

Sai inoltre che per montare la tua piscina esterna in giardino non avrai bisogno di nessuna concessione edilizia? Questo significa che, oltre a una minor perdita di tempo e denaro per ottenere certificazioni e autorizzazioni varie, potrai montare la tua piscina ovunque anche in quelle zone in cui non sarebbe possibile costruire proprio grazie al minor impatto ambientale delle piscine fuori terra.

Anche la manutenzione di una piscina fuori terra non è molto dispendiosa né faticosa e, quasi sempre, è sufficiente utilizzare esclusivamente il kit incluso nella confezione composto da pompa e filtro. Riguardo alla pulizia valgono invece tutte le regole valide per le piscine interrate, quindi sarà necessario un trattamento costante con prodotti a base di cloro al fine di tenere basso il rischio di sviluppo di microrganismi ed alghe.

Vuoi sapere come fare per avere sempre una piscina pulita?

Leggi l’articolo dedicato all’argomento: Pulizia e manutenzione della piscina: guida pratica

Piscina esterna: quali sono gli svantaggi?

Anche la piscina fuori terra, come tutte le cose, ha dei contro; vediamoli insieme.

La prima cosa da fare, che può risultare un po’ seccante è quella di preparare il terreno su cui posizionarla. La base d’appoggio della piscina va infatti livellata, spianata e privata di pietre, radici e tutto quello che potrebbe rovinare la struttura e renderla meno stabile e confortevole. La piscina fuori terra non deve essere mai posizionata su una superficie in pendenza. Riguardo all’installazione su una terrazza bisognerà invece rivolgersi ad un ingegnere per i calcoli di resistenza strutturale e solo in base a questi si potrà decidere forma e dimensione della piscina.

Molto spesso dopo l’installazione della piscina può essere necessario creare una barricata, una palizzata o qualunque cosa possa evitare l’accesso incontrollato in acqua a bambini ed animali; a volte può essere sufficiente anche avere l’accortezza di smontare la scaletta quando non viene utilizzata.

Un altro svantaggio delle piscine fuori terra è che sono meno solide e resistenti rispetto a quelle fisse, è probabile che nel corso dei vari montaggi e smontaggi possano rovinarsi o danneggiarsi; anche questo però dipende molto dalla struttura e dalla tipologia che si decide di acquistare, ne esistono infatti di solide e durevoli nel tempo basta solo saper scegliere quella giusta.

Dopo aver letto l’articolo pensi ancora che la piscina in giardino sia solo una cosa da divi hollywoodiani?

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